Gli uomini preferiscono le bionde, recitava il titolo italiano del celebre film anni ’50 con Marilyn Monroe, ma se fossero le donne a preferire il biondo per i propri capelli? Chiari, scuri, dorati, cenere: i capelli biondi hanno un ventaglio cromatico davvero grande, vediamo insieme quali sono tutte le tinte di tendenza per la stagione 2019/2020, tra nuance e tonalità adatte a ogni donna.
Biondi e colori freddi: le tinte da scegliere
Proprio dalla diva bionda più celebre di Hollywood, Marilyn, partiamo alla scoperta delle variazioni di biondo. I capelli iconici della Monroe erano infatti di un inconfondibile biondo platino, un colore di grande fascino, ma adatto a visi dall’incarnato candido e con occhi chiari. È necessaria una pelle porcellana anche per i biondi cosiddetti polari, rasenti il bianco e privi di riflessi: una soluzione di grande stile e chic, per quante abbiano il carattere adatto per indossarlo. Richiamo ai metalli con sfumature argentate poi nel biondo cenere, una variante scura che rappresenta un buon compromesso per coprire i capelli bianchi con la massima discrezione. Anche in questo caso, è preferibile avere un incarnato e occhi chiari, anche se il colore si adatta a ogni tipo di taglio.
Biondi caldi: i colori più chic
Riflessi dorati e naturali come dettano le tendenze della collezione moda di Parrucchiere Leader 2019/2020: è il biondo miele. Né chiaro né scuro, ma una giusta via di mezzo che può ben adattarsi a tanti visi, incarnati ed esigenze dando un impeccabile tocco di eleganza. E di golosità in golosità, occhio anche al biondo caramello, lievemente più scuro del miele, con le sue tante variabili modulabili su ogni chioma. Ben più palesato, per quanto ancora una volta naturale e caldo, è il biondo cosiddetto californiano, una cascata d’oro sulla vostra testa, che sarà possibile modulare e accendere di riflessi con un balayage per valorizzare ogni tipo di incarnato. È ancora Hollywood a dettare le tendenze dei biondi classici, con la tinta che ricrea la naturalezza del biondo dei bambini e che portava alla perfezione Grace Kelly.
Quasi castano, quasi rosso: biondo
Non più castano, ma nemmeno biondo vivace: è il biondo scuro, tinta facile da portare perché elegante e facilmente adattabile a visi e carnagioni. È una tinta naturale, che ben si sposa con le mode del periodo, che richiamo all’eleganza sobria e non gridata. E se vi piace giocare tra colori diversi e vi affascina il rosso, c’è anche un biondo che occhieggia a riflessi di rame e oro, ed è il biondo veneziano. Una tinta calda, affascinante come il suo nome ben evoca. Non è da meno il biondo tiziano, che parte dal rosso e lo miscela con il biondo per un risultato ramato indossabile con eleganza dalle carnagioni chiare.
Un tocco di varietà
Tra tante sfumature, è possibile anche giocare, miscelando i biondi con effetti come balayage e riflessi, perfetti per schiarire le chiome senza grandi cambiamenti. Perché no, allora, alle sfumature bionde sulle basi scure, oppure a variazioni lavorate sulle lunghezze, con radici scure e sfumature che via via schiariscono? Questa soluzione si chiama toasted coconut, letteralmente cocco tostato, e come tutte le tinte sfumate è completamente personalizzabile tra gradazioni di scuro e luci che accendono il biondo.