Diverse carnagioni, diversi volti: il castano è un lasciapassare per quasi tutte le donne. Tinta tra le più diffuse, è in grado di esplorare una gamma davvero molto ricca di riflessi, regalando ogni volta un look diverso che incontra le esigenze e le caratteristiche di ogni donna. Vediamo insieme qualcuna delle possibilità che dinamizzano e differenziano i castani tra nuance e riflessi.
Mille tonalità di castano
C’è chi dice che il castano sia un colore di capelli banale: che grande sbaglio! La gamma di sfumature della tinta castana è infatti tale da permettere infiniti giochi di colore per reinventarsi a ogni cambio di tinta, ma anche solo per rivitalizzare il proprio colore con nuance ed effetti di luce.
Il segreto della versatilità del castano sta nella gamma cromatica offerta dai riflessi che, miscelati con tagli e pieghe, reinventerà sempre nuove sfumature. Proprio come raccontano i colori della collezione Sensual Chic Identity di Parrucchiere Leader per l’autunno inverno 2019-2020, tinte portabili per tutte, che raccontano una femminilità classica, perfette per la stagione fredda con le loro sfumature attentamente realizzate per conferire luce, siano esse applicate su tinte calde oppure su quelle che ricordano il ghiaccio e il freddo.
Shatush, degradé, balayage

Non solo tinte dunque, ma riflessi e tecniche per conferire luce ai capelli spenti e opachi. Shatush, balayage, degradé, tecniche simili, che giocano sulla decolorazione e la schiaritura, nei diversi casi ottenendo effetti più o meno naturali legati alla luce e ai riflessi. È con queste tecniche e grazie alla professionalità e abilità del parrucchiere che il castano si accende dei suoi mille colori. E così arrivano a vivacizzare le chiome le luci del mogano, del rame e dell’oro, ma anche i freddi richiami dei ghiacci e dei metalli e le golose sfumature che ricordano la dolcezza del miele, del caramello e del cioccolato. Castano piatto? Solo un brutto ricordo!
Ricordando di affidarvi sempre alle coccole di un salone che sappia valorizzare la bellezza dei vostri capelli e prendersene cura, guardiamo ora insieme alcuni dei riflessi castani che è possibile ottenere. Ricordate sempre che c’è la possibilità di mantenere il colore naturale ravvivandolo con dei riflessi, oppure di decolorare e costruire giochi di luce con tecniche come il balayage, lo shatush e il degradé: tutto è possibile, se si parla di castano.
Dal cioccolato al ghiaccio passando per mogano e miele

Per quanto riguarda i castani chiari, si può partire da basi chiare e radici scure, arrivando a riflessi caramello. Ma la gamma dei chiari prevede anche gradazioni di miele, quasi bionde, e di nocciola, sempre calde. Oppure si può virare verso l’arancio con una dose di ramato che vivacizzi il castano, che a sua volta può fingersi nero e nascondersi dietro a tinte cioccolato.
Si entra nel regno delle tinte ghiaccio, invece con il castano glacé e la sua luce perfetta per le tinte ebano, con il suo richiamo all’argento. Allo stesso modo il castano cenere brilla di punte grigio argento. Il castano si accende infine di rosso con il color mogano, indicando chiaramente la caratteristica dei riflessi, la sparizione cioè dei confini precisi che separano un colore dall’altro, a vantaggio di una miscela che conferisce unicità e valore.
Spazio ai contrasti
Tinta versatile e di gran lunga preferita dalle donne, il castano non si dinamizza solo con i riflessi, ma anche con i contrasti che ne complicano la gamma cromatica e che rendono le chiome di volta in volta profonde e volumizzate. Tonalità più chiare e scure dialogano con la base castana spaziando da dolcezze al caramello e al cioccolato a bagliori metallici che ricordano rame, bronzo e oro, e il risultato sorprende ogni volta per la capacità di ridisegnare la chioma e il look, esaltando le caratteristiche del viso e dell’incarnato di ciascuna donna.