Sono tanti i motivi che possono portare ad avere i capelli elettrici: una spazzolatura troppo rapida, un’elevata frequenza di lavaggi, indossare capi sintetici, ecc. Niente paura, però, se quando vi svegliate al mattino non trovate la vostra chioma, sinuosamente e morbidamente sulle spalle, ma delle ciocche elettriche che puntano al soffitto, ecco alcuni suggerimenti che sicuramente il vostro parrucchiere di fiducia avrebbe voluto darvi e che fanno al caso vostro.
- Oltre ai fattori sopra elencati, altre importanti cause dell’elettricità dei capelli sono il crespo e un nutrimento sbagliato dei capelli. Il primo suggerimento è allora quello di affidarvi ad uno shampoo non aggressivo, dal PH neutro e ricco di ioni positivi, perfetti per aiutare l’equilibrio dei capelli ed evitare che secchino.
- Va inoltre ricordato che l’acqua con cui effettuate la shampoo non deve essere mai troppo calda, perchè le alte temperature inaridiscono e sfibrano la chioma, generando i capelli elettrici. Sì, quindi all’acqua tiepida.
- Allo stesso modo utilizzate una temperatura media per il phon e un termo protettore nel caso utilizzaste una piastra.
- Un errore comune è quello di spruzzare la lacca: così facendo invece, invece di ridurre l’effetto elettricità, lo aumenterete. Piuttosto, allora, spruzzate la lacca direttamente sul pettine o sulla spazzola prima di pettinarvi.

- Balsamo (meglio se a base di silicone), olio e maschere, poi, sono i vostri alleati per nutrire a fondo i capelli, evitando che si secchino e tendano a diventare crespi e elettrici.
- Allo stesso modo dell’uso di acqua tiepida, è consigliato l’uso di phon agli ioni, a temperatura intermedia.
- Tutte queste accortezze, infine, vanno moderate come frequenza, sì allo shampoo ma non troppo frequentemente: tra uno e l’altro fate passare almeno 48 ore.
